INDICATORI MACROECONOMICI MONETARI
LA CONTABILITA’
NAZIONALE
La contabilità
nazionale, detta anche contabilità macroeconomica o sistema dei conti
nazionali, si prefigge l’obiettivo di studiare, a livello macroeconomico, il
comportamento del sistema economico nazionale. Per facilitare le analisi, la
contabilità nazionale utilizza un numero ridotto di variabili economiche
aggregate, che riguardano la produzione e la generazione del reddito, delle
quali fornisce informazioni quantitative. Tra le variabili particolarmente
significative, si ha: il prodotto totale di un’economia, l’occupazione, gli
investimenti, i consumi, il livello globale dei prezzi, ecc.
DEFINIZIONE DI PIL, PIN, PNL, PNN
Tra le variabili
economiche aggregate, oggetto della contabilità nazionale, un concetto
macroeconomico dominante è certamente il Prodotto Interno Lordo (PIL). Il PIL è
considerato da tutti gli economisti come il
più importante indicatore dell’andamento economico di un Paese, ossia del
livello di salute e di produttività dell’economia di uno Stato. Un PIL che
cresce del 2 % all’anno significa che, nel complesso, l’economia di quel Paese sta
crescendo perchè ha prodotto e guadagnato il 2% in più rispetto all’anno
precedente.
Credo che quasi tutti
abbiano sentito parlare del PIL, attraverso i media. Ad esempio, mentre sto
scrivendo (21 gennaio 2019) apprendiamo, dai mezzi di comunicazione, che il
Fondo Monetario Internazionale ha ridotto la previsione di crescita del PIL
italiano, nel 2019, dall’ 1 % stimato l’ottobre scorso, allo 0,6%. Purtroppo,
nonostante la martellante diffusione delle notizie sul PIL, i media si
mantengono sempre molto superficiali e generici e non vanno mai ad
approfondirne le caratteristiche. Così, solo in pochi sanno veramente cosa sia
il PIL, quali sono i suoi attributi e, soprattutto, le sue criticità.
Definizione di PIL
Il PIL
(Prodotto Interno Lordo) di un Paese è
un indicatore macroeconomico monetario che misura il risultato finale, espresso
in valore monetario, dell’attività produttiva, di tutti i beni e servizi, realizzata
dai residenti in quel Paese, in un dato periodo di tempo (un anno), che vengono
scambiati sui mercati.
a)
Il
riferimento al “prodotto” significa
che si considerano i beni e servizi che sono valorizzati in termini monetari in
un processo di scambio (valore di scambio); pertanto nel PIL non sono
considerate le prestazioni a titolo gratuito o l’autoconsumo.
b)
Il
riferimento al concetto “interno”
indica che si considerano tutte e sole le attività economiche svolte
all’interno del Paese; pertanto il PIL comprende la produzione realizzata all’interno
del Paese dagli operatori esteri (non
residenti nel Paese) mentre esclude la produzione realizzata, all’estero, dagli
operatori nazionali (residenti nel Paese).
c)
Il
riferimento al concetto “lordo”
significa che il PIL tiene conto dell’ammortamento del capitale prodotto
nell’unità di tempo; ossia per evitare il deprezzamento della riserva di
capitale artificiale accumulato nell’anno, una parte del PIL deve essere
destinata a mantenere detto capitale
integro ed efficiente.
Il PIL, come indice
macroeconomico, è oggetto di molte contestazioni e in un diverso paradigma
socioeconomico, nell’ambito di una nuova macroeconomia ecologica, perderebbe molta
della sua attuale importanza.
Prodotto
Interno Netto (PIN)
Il PIN
(Prodotto Interno Netto) di un Paese è
un indicatore macroeconomico monetario che misura il vero reddito (il reddito hicksiano); ossia il reddito
sostenibile che preserva il capitale originario e che è quello indefinitamente
disponibile per il consumo.
Il PIN
si ottiene sottraendo dal Prodotto Interno Lordo (PIL) l’ammortamento del capitale artificiale (AMCA) (macchinari, strumenti, fabbriche, ecc.), ossia quella
parte del PIL che è destinata ad evitare il deprezzamento del capitale
artificiale accumulato nell’anno, in modo da mantenerlo integro ed efficiente.
In sostanza si ha:
PIN = PIL – AMCA
Per l’economia ecologica il Prodotto Interno Netto
socialmente sostenibile (PINSS)
è il vero reddito hicksiano, che si ottiene dal PIN correggendolo ulteriormente
per tener conto delle spese difensive (SD)
e dell’ammortamento del capitale naturale
(AMCN):
PINSS = PIN – SD – AMCN
Prodotto
Nazionale Lordo (PNL)
Il PNL
(Prodotto Nazionale Lordo) di un Paese è
un indicatore macroeconomico monetario che misura il risultato finale, espresso
in valore monetario, di tutti i beni e servizi realizzati unicamente dai
soggetti economici che hanno la residenza
in quel Paese, anche se l’attività viene svolta all’estero, in un dato periodo di tempo (un anno), che
vengono scambiati sui mercati. Il
PNL si differenzia dal PIL per il fatto che si tratta di un aggregato nazionale
e non interno.
a)
Il
riferimento al “prodotto” significa
che si considerano i beni e servizi che sono valorizzati in termini monetari,
in un processo di scambio (valore di scambio); pertanto nel PNL non si
considerano le prestazioni a titolo gratuito o l’autoconsumo.
b)
Il
riferimento al concetto “nazionale”
indica che si considerano tutte e sole le attività economiche svolte dai
soggetti nazionali; pertanto il PNL comprende la produzione realizzata
all’estero dagli operatori nazionali (residenti nel Paese) mentre esclude la
produzione realizzata all’interno del Paese dagli operatori esteri (non
residenti nel Paese).
c)
Il
riferimento al concetto “lordo”
significa che il PNL tiene conto dell’ammortamento del capitale artificiale
prodotto nell’unità di tempo; ossia per evitare il deprezzamento della riserva
di capitale accumulato nell’anno, una parte del PNL deve essere destinata
a mantenere detto capitale integro ed
efficiente.
Il PNL si ottiene dal PIL:
-
aggiungendo
la produzione realizzata all’estero dagli operatori nazionali (somma dei
redditi che le imprese o i loro dipendenti versano nel Paese)
-
sottraendo
la produzione realizzata all’interno del Paese dagli operatori esteri (somma
dei redditi che le imprese o cittadini stranieri portano all'estero).
Insomma, il PNL di un
Paese misura il totale dei redditi percepiti per le attività economiche, svolte
in tutto il mondo, ma unicamente dai soggetti che hanno la residenza in quel
determinato Paese. Ad esempio, il PNL italiano comprende il reddito prodotto da
un’azienda italiana che produce all’estero ma non considera il reddito prodotto
da un’impresa inglese che svolge la propria attività in Italia.
Il PNL si distingue dall'RNL (Reddito
nazionale lordo), per il fatto che quest'ultimo rappresenta i compensi
attribuiti a chi ha partecipato al PNL.
Prodotto
Nazionale Netto (PNN)
Analogamente a quanto
detto a proposito del PIN, se dal Prodotto Nazionale Lordo (PNL) si sottrae l’ ammortamento (AMCA) del capitale
artificiale, si ottiene il PNN (Prodotto Nazionale Netto):
PNN = PNL – AMCA
Per l’economia ecologica, il Prodotto
Nazionale Netto socialmente sostenibile (PNNSS)
è il vero reddito hicksiano, che si ottiene dal PNN correggendolo ulteriormente
per tener conto delle spese difensive (SD)
e dell’ammortamento del capitale naturale
(AMCN):
PNNSS = PNN – SD – AMCN
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